Tra le diverse specie che rivestono una rilevante importanza ai fini della conservazione delle speci, vi sono la Berta maggiore (Calonectris diomedea), la Sula (Morus bassanus), la Pettegola (Tringa totanus), il Beccapesci (Thalasseus sandvicensis), il Succiacapre (Caprimulgus europaeus), la Ghiandaia marina (Coracias garrulus), il Tottavilla (Lullula arborea), il Codirosso (Phoenicurus phoenicurus), la Magnanina (Sylvia undata e Sylvia sarda), l'Averla cenerina (Lanius minor), l'Averla capirossa (Lanius senator badius) e l'Ortolano (Emberiza hortulana).
Anche diversi rapaci sono stati avvistati sull'Asinara. Oltre ai già citati Falco pellegrino ed Aquila reale ricordiamo il Falco della regina (Falco eleonorae), l'Avvoltoio barbuto, il Falco pescatore (Pandion haliaetus) che fino agli anni '80 nidificava sull'Asinara, mentre ormai è avvistato solo nei periodi di migrazione, la Poiana (Buteo buteo), il Gheppio (Falco tinnunculus), il Barbagianni (Tyto alba), il Falco cuculo (Falco vespertinus), il Grillaio (Falco naumanni), la Civetta (Athene noctua) ed il Grifone (Gyps fulvus).
Tra gli altri uccelli ricordiamo infine il Tordo bottaccio (Turdus philomelos), il Pettirosso (Erithachus rubecula), la Pernice sarda (Alectoris barbara) e la Sterpazzolina (Sylvia cantillans).